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L’implantologia dentale al giorno d’oggi, è la soluzione più sicura e affidabile per la sostituzione di denti mancanti.

Attualmente, l’unica condizione fondamentale per realizzare un intervento è la presenza di osso. Laddove manchi, le più moderne tecniche rigenerative di cui l’implantologia si avvale, ne permettono la ricostruzione, al fine di poter posizionare (contestualmente o in un secondo tempo) gli impianti.

Si tratta di un intervento chirurgico complesso che può significare davvero molto per un paziente e, proprio per questo motivo, possono sorgere dubbi a riguardo. Esistono quindi delle controindicazioni?

Continua a leggere l’articolo per scoprire se l’implantologia dentale ha delle controindicazioni!

Chi può sottoporsi all’intervento?

Dopo aver valutato accuratamente le condizioni generali di salute, possiamo affermare che quasi tutte le persone possono sottoporsi ad un intervento di implantologia dentale.

Non c’è un limite di età per l’implantologia: è eseguibile a partire dai 18-19 anni, ultimata la crescita scheletrica, e può essere effettuata anche in pazienti molto anziani, qualora presentino buone condizioni di salute. Spesso nel paziente molto anziano, l’implantologia resta l’unica strada per poter masticare e sorridere.

Implantologia dentale controindicazioni: assolute e locali

L’intervento di implantologia dentale avviene tramite anestesia locale. Successivamente il paziente può avvertire alcuni fastidi come sanguinamento post-operatorio, gonfiore, formicolii alla gengiva, dovuti alla vicinanza dei nervi durante le fasi operatorie. Le controindicazioni sorgono nel momento in cui il paziente soffre già di alcune malattie.

Con il termine “controindicazioni assolute” intendiamo quella serie di circostanze in cui, per poter operare, mancano del tutto i presupposti e quindi l’intervento comporterebbe un rischio elevatissimo per il paziente.

Tra queste sono comprese:

  • Assunzione di farmaci bifosfonati: questi permangono per lungo tempo nelle ossa, accumulandosi anche nei denti. L’intervento di implantologia dentale, ma anche qualsiasi altra procedura chirurgica, esporrebbe il paziente al rischio di necrosi ossea. Il dentista deve quindi essere informato a riguardo.
  • Tumore: si metterebbe ulteriormente a rischio la loro già precaria salute e quindi, in accordo con il medico oncologo, si potrà procedere all’intervento di implantologia una volta terminate le cure e in tempi da stabilirsi.
  • Diabete non controllato con valori molto elevati di glicemia: in questi casi il rischio di insuccesso è elevato. Prima di sottoporsi a un intervento implantologico, è necessario che si provveda a riportare i valori di glicemia entro parametri idonei, sotto la cura di un medico diabetologo.
  • Paziente con patologia cardiaca: un carico di stress eccessivo e un aumento del lavoro cardiaco per pazienti già deboli di cuore, con l’aggiunta di anestetici vasocostrittori, è un rischio troppo elevato che non vale la pena correre.
  • Malattie delle ossa: il processo dell’osteointegrazione di per sé molto delicato e sarebbe del tutto compromesso.

Le controindicazioni locali, invece, sono stati infiammatori e infezioni che devono essere preventivamente risolti per non compromettere i risultati del trattamento implantologico.

  • Piorrea: risulta una controindicazione all’implantologia solo se in fase attiva e non trattata.
  • Paziente fumatore: se l’obiettivo è quello di ottenere un buon risultato e tornare a sorridere, ogni sigaretta fumata, diminuisce la possibilità di una riuscita ottimale, in quanto incide sulla capacità di guarigione delle ferite post-operatorie e agisce negativamente a livello di circolazione periferica, ostacolando il processo di osteointegrazione.
  • Scarsa igiene orale: la carica batterica può causare infiammazione del tessuto gengivale e osseo, riassorbimento dello stesso e conseguente perdita dell’impianto.

Ricapitolando: l’implantologia dentale non ha controindicazioni, è ovvio però che, in certe situazioni, ci possa essere il rischio di insuccesso. Per questo motivo è fondamentale affidarsi a mani esperte e preparate per non causare danni alla propria salute.

Se hai dubbi sull’argomento non esitare a contattarci!

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